MUNICIPIO 5 – Il messaggio è  partito dalla Social Street Gratosoglio e Basmetto  e dintorni,  per dare la massima diffusione ad un servizio di consegna a domicilio attivo nel quartiere per aiutare da un lato il commercio di vicinato e dall’altra i residenti, in particolare gli anziani,  che devono restare in casa ed hanno la necessità di approvvigionarsi.

L’idea, condivisa con le realtà del terzo settore del territorio come progetto QB Gratosoglio, solidarietà popolare Milano Sud e parrocchie di Gratosoglio, rappresenta un modello che da oltre un mese funziona. All’iniziativa hanno preso parte i negozianti del mercato coperto di Gratosoglio, e alcune attività commerciali locali che si sono attivati con l’ausilio della tecnologia realizzando siti web, chi non ne era già provvisto, e app per permettere ai cittadini di ordinare prodotti o attivare servizi. L’invito di Antonella Musella presidente della Social Street di Gratosoglio e Basmetto è di diffondere l’iniziativa con il passaparola e stampare numeri utili e orari da esibire in ogni condominio al fine di arrivare a rendere il servizio più capillare possibile.

By Federica Bosco

Giornalista professionista e scrittrice, responsabile e coordinatrice del blog Obiettivo Milano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *