Il nostro tempo è caratterizzato da un crescente disagio psicologico, con pesanti ricadute sulla qualità della vita. La situazione socio-economica post COVID-19 sta aggravando questa condizione e non possiamo più ignorare il peso dei disturbi della popolazione, che vediamo aumentare sia dall’esame dei dati epidemiologici, sia purtroppo dalla lettura di alcuni fatti di cronaca.

In occasione della Giornata Nazionale della Psicologia, l’Ordine degli Psicologi della Lombardia vuole ribadire con forza che la salute psicologica è un diritto, da cui nessuno deve essere escluso. La nostra professione può fare la differenza in tanti contesti della quotidianità, dalla famiglia alla scuola, dal lavoro alla vita pubblica.

Abbiamo bisogno di istituzioni più consapevoli e attente, che sappiano curare e promuovere il benessere psicologico dei cittadini, parte essenziale del più ampio diritto alla salute garantito dall’art. 32 della nostra Costituzione.

Laura Parolin

Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia