Si chiama La Luna Nuova ed è un progetto di pronto intervento per l’accoglienza di donne vittime di violenza. Un servizio attivo 24 ore su 24 anche nei giorni festivi e prefestivi. A realizzarlo sarà  l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda con la collaborazione di Telefono Donna e il sostegno di Regione Lombardia.

Un progetto di pronta accoglienza

Il progetto ha lo scopo di dare una risposta immediata e concreta alle donne vittime di violenza. Un punto di partenza per la ricostruzione di una nuova vita affettiva, economica ed abitativa, affinché la donna non si senta mai sola. «Purtroppo, quando accade un episodio di violenza in un giorno festivo o prefestivo per le donne è difficile trovare risposte immediate – ha sottolineato l’assessore alla famiglia di Regione Lombardia, Elena Lucchini -. Con “La Luna Nuova” le donne potranno avere la certezza di essere accolte e supportate in qualunque momento, 365 giorni l’anno. Non solo,  saranno immediatamente allontanate dal nucleo familiare a causa dei maltrattamenti subiti. La certezza di poter contare su un luogo fisico protetto può dunque fare la differenza».

I numeri della violenza sulla donne

Poter contare su un aiuto immediato rappresenta dunque la grande sfida delle istituzioni per porre un argine ad un fenomeno in costante ascesa. Secondo i dati Istat, infatti, il 31,5% delle donne italiane ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita e le forme più gravi sono esercitate da partner o ex partner. Dati che mostrano dunque una escalation di violenza che non accenna a fermarsi. Anzi nel 2022 l’Italia ha fatto registrare 273 omicidi +2% rispetto all’anno precedente e il 2023 non sembra aver cambiato questo trend. Solo nel milanese da inizio 2023 a ottobre sono state uccise 96 donne di cui 77 in ambiente domestico.

Telefono donna da trent’anni aiuta le donne vittime di violenza

Il progetto sperimentale La Luna Nuova lanciato da Associazione Telefono Donna ha nell’immediatezza di intervento la grande peculiarità. «La missione di Telefono Donna, fin dalla sua nascita, è di rimanere al fianco delle donne. Questa iniziativa sarà utile per garantire la miglior tutela con un intervento tempestivo nel momento di maggior bisogno – ha spiegato Stefania Bartoccetti, Fondatrice di Telefono Donna -. Con questa iniziativa saremo in grado di intercettare e fornire aiuto e percorsi di fuoriuscita dalla violenza anche ad un target di donne vittime di abusi che potrebbero non rivolgersi mai spontaneamente ai servizi, se non spinte dalla grave urgenza che l’accesso al Pronto Soccorso rappresenta».

 

Di Federica Bosco

Giornalista professionista e scrittrice, responsabile e coordinatrice del blog Obiettivo Milano

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