Una frenata troppo brusca sulle strisce pedonali scatena un’aggressione: tre giovani – una ragazza e due ragazzi – colpiscono l’auto, il conducente scende e lo massacrano di botte. È accaduto sabato 7 giugno alle 13 nel quartiere Corvetto. Vittima del violento episodio un cinquantaduenne residente in zona.

Calci, pugni e morsi per una frenata sulle strisce pedonali

L’unica “colpa” del malcapitato, medicato al pronto soccorso e attualmente in osservazione al Policlinico, di essersi arrestato bruscamente prima delle strisce pedonali dopo che la ragazza era sbucata improvvisamente da dietro un autovettura parcheggiata, rischiando di essere investita. Invece di apprezzare la prontezza di riflessi del conducente, la donna, ha dato un calcio alla vettura. Il cinquantenne, a quel punto, è sceso per chiedere spiegazioni. La giovane allora ha estratto dalla borsa lo spray al peperoncino e ha accecato l’uomo che è caduto a terra. Sono entrati in scena allora i due amici della giovane che hanno infierito sull’automobilista colpendolo ripetutamente con calci, pugni e strappandogli una parte della cartilagine del naso con un morso.

Identificati gli autori della violenta aggressione grazie alle riprese di un residente

Dopo qualche minuto, il terzetto criminale si è allontanata abbandonando l’uomo a terra. I tre giovani, ripresi da un residente con un cellulare, sono stati  identificati dalla polizia. Nessun movente sembra esserci all’origine del pestaggio. L’uomo, infatti, non è stato rapinato, e non  conosce gli aggressori. Attualmente G.I. è in osservazione al Policlinico con trauma cranico e cervicale.     

Cittadini attenti, istituzioni assenti. Perché?

L’ennesimo episodio di violenza accende ancora una volta i riflettori sul delicato tema della sicurezza a Milano. Negli ultimi tempi sembrano essere aumentate le aggressioni ai danni di cittadini per futili motivi. Una situazione di incertezza e di terrore che più volte è stata denunciata e documentata dai cittadini con video  amatoriali, ma che fino ad oggi non ha portato ad alcun miglioramento della situazione.

Di Federica Bosco

Giornalista professionista e scrittrice, responsabile e coordinatrice del blog Obiettivo Milano

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